lunedì 31 marzo 2008

Metafore casuali.



I Denti hanno il sapore del sangue;
la Televisione brilla;
la Solitudine è rosa e profumata;
il Dentifricio è azzurro come la Pancia di una Balena;
i Fogli Bianchi sono liquidi;
la Coda del Gatto è il movimento dell’Onda;
le Tende sono Lava Incandescente;
il Corridoio è segreto come la Camera Oscura;
le Labbra sono attorcigliate;
l'occhio è incrociato sul mondo;
l’Aria è un Corpo Sventrato;
la Porta giace;
il Treno piange;
le Chiavi sono Nasi Curiosi;
il Tempo è un ladro meticoloso;
l’Orologio è un Treno che non è mai in ritardo;
la Tovaglia è un mare di Fiori Imbalsamati;
lo Specchio è uno sguardo malizioso;
la Visione è piatta come la carne sotto le unghia;
l’Abitudine è l’Amica d’Infanzia: non ti tradisce mai;
Dormire è stare sotto la barca della Notte;
le Mattonelle sono la pista da ballo di una formica;
il Lampadario è il Picchio sull’Albero: non si stanca mai;
la Penna è una Bambina che vuole giocare
e fare sempre qualcosa di diverso;
la Mia Fantasia è un bosco poco illuminato;
la Strada sotto casa è Grigia come un animale morto;
la Finestra Illuminata si vergogna;
la Strada di Casa è solo Mia;
L’Aria Fresca della Sera è il sollievo di un carcerato
quando riesce a fumarsi una sigaretta…
Hachiko

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