lunedì 13 dicembre 2010
pensieri d'inverno
sotto gocce d'inverno e nubi
tutto si riflette su questo asfalto di città
è l'inverno che si specchia nell'ombra dei miei occhi.
stare sola
sotto quest'arco di umidità
allevia un pò il dolore e la pesantezza
aspetto te
sotto l'arco
con un ventaglio di carte da giocare
una per ogni colore
i miei pensieri fumano come aliti di freddo
e trapassano i desideri
si congiungono alla linea immaginaria che ci divide
i miei pensieri trapassano il vento
non dubitano
e lentamente giungono
dall'altra parte del mare.
tutto si riflette su questo asfalto di città
è l'inverno che si specchia nell'ombra dei miei occhi.
stare sola
sotto quest'arco di umidità
allevia un pò il dolore e la pesantezza
aspetto te
sotto l'arco
con un ventaglio di carte da giocare
una per ogni colore
i miei pensieri fumano come aliti di freddo
e trapassano i desideri
si congiungono alla linea immaginaria che ci divide
i miei pensieri trapassano il vento
non dubitano
e lentamente giungono
dall'altra parte del mare.
martedì 30 novembre 2010
Amo
Amo.C'è solo questo ora. Amo e mi sorprendo della musica nel silenzio delle stanze, mi sorprendo del calore nelle fredde strade invernali,della luce sontuosa nei pomeriggi nuvolosi, della pace e della completezza nel mio cuore disgregato.
Mi sorprende la vita e il suo ritmo lento nella frenesia del giorno, mi sorprende l'infinito nello spazio tra i miei pensieri affollati.
Amo ed è' come uno spiraglio di nulla, in mezzo al caos.
Mi sorprende la vita e il suo ritmo lento nella frenesia del giorno, mi sorprende l'infinito nello spazio tra i miei pensieri affollati.
Amo ed è' come uno spiraglio di nulla, in mezzo al caos.
domenica 31 ottobre 2010
Fleurs
Ogni piccolo mondo
ha la sua luce
la mia brilla
su petali scuri
pesanti di rugiada...
Cieli viola
e stelle di corallo
il mio strano mondo
suona qualcosa
che non ti so spiegare...
ma è la realtà del giorno che voglio.
In un giorno di sole
trasformerei questi gigli neri
in grandi margherite
bianche e splendenti
solo per te.
In un mattino di sole
vorrei morire nell'abbraccio
dell'aurora
e averti
nella luce del giorno che viene.
ha la sua luce
la mia brilla
su petali scuri
pesanti di rugiada...
Cieli viola
e stelle di corallo
il mio strano mondo
suona qualcosa
che non ti so spiegare...
ma è la realtà del giorno che voglio.
In un giorno di sole
trasformerei questi gigli neri
in grandi margherite
bianche e splendenti
solo per te.
In un mattino di sole
vorrei morire nell'abbraccio
dell'aurora
e averti
nella luce del giorno che viene.
domenica 17 ottobre 2010
Geometrie
silenzio bianco
su echi d'acqua
assisto al miracolo del tempo
attendo il fiorire del senso
cerco di trovare la misura
tra le nostre esistenze
se più vicini o lontani
lo deciderà il vento
linee
punti d'incontro
la curva dei miei pensieri
si posa
sul tuo cuscino.
su echi d'acqua
assisto al miracolo del tempo
attendo il fiorire del senso
cerco di trovare la misura
tra le nostre esistenze
se più vicini o lontani
lo deciderà il vento
linee
punti d'incontro
la curva dei miei pensieri
si posa
sul tuo cuscino.
martedì 12 ottobre 2010
lunedì 11 ottobre 2010
Libertango
Liberi
e la vita
ci gira intorno
occhi
passione
portami via via via
i miei sogni sono custoditi nel tuo sorriso
nel tuo fuoco nascosto
è un ballo a due
e non voglio smettere
non voglio fermarmi
voglio entrare dentro i tuoi occhi
tra questi alberi
e questo cielo
voglio far bollire il mio sangue nel tuo
e niente può fermarmi
partiamo
è un invito a vivere
non voglio fermarmi
voglio il movimento continuo
insieme a te
girami intorno, fammi sentire tutto il tuo calore
la carnalità del nostro desiderio
ha in sè il codice del cielo
non voglio fermarmi
portami verso l'apice
è carne che anela allo spirito
questa è la vita che voglio
portami oltre i numeri le ore le cose che passano altrove
vivimi come niente al mondo
portami
portami
portami via
via
via.
e la vita
ci gira intorno
occhi
passione
portami via via via
i miei sogni sono custoditi nel tuo sorriso
nel tuo fuoco nascosto
è un ballo a due
e non voglio smettere
non voglio fermarmi
voglio entrare dentro i tuoi occhi
tra questi alberi
e questo cielo
voglio far bollire il mio sangue nel tuo
e niente può fermarmi
partiamo
è un invito a vivere
non voglio fermarmi
voglio il movimento continuo
insieme a te
girami intorno, fammi sentire tutto il tuo calore
la carnalità del nostro desiderio
ha in sè il codice del cielo
non voglio fermarmi
portami verso l'apice
è carne che anela allo spirito
questa è la vita che voglio
portami oltre i numeri le ore le cose che passano altrove
vivimi come niente al mondo
portami
portami
portami via
via
via.
mercoledì 15 settembre 2010
space dream
otto, sette, sei, cinque, quattro, tre, due, uno......
dentro un vortice
di sabbie scintillanti
colori in armonia
e caos di fiamme in libertà
tu
mi trascini
oltre il tempo
e in uno spazio di infinito torpore
mi arrivano
proiettili di gioia.
Stiamo insieme in una capsula e viaggiamo nell'oblio del tempo
noi due
dentro i nostri corpi
e intorno alle nostre anime
scie di stelle vorticanti
ci avviluppano
in un sogno spaziale.
dentro un vortice
di sabbie scintillanti
colori in armonia
e caos di fiamme in libertà
tu
mi trascini
oltre il tempo
e in uno spazio di infinito torpore
mi arrivano
proiettili di gioia.
Stiamo insieme in una capsula e viaggiamo nell'oblio del tempo
noi due
dentro i nostri corpi
e intorno alle nostre anime
scie di stelle vorticanti
ci avviluppano
in un sogno spaziale.
sabato 4 settembre 2010
TI STO CHIAMANDO
Mi nutri
ogni giorno
e in ogni sguardo
in ogni parola
io ti sto chiamando.
Vicino e distante
sei un sole
che brucia.
Non riesco
a coglierti tutto
perchè sei grande
sei grande
sempre di più
nel mio cuore.
Prendi spazio
fendendo i miei giorni
fragili
labili
i miei ricordi.
Ho impastato la mia linfa
con la tua
ma tu chi sei?......
....ti sto chiamando.
E' un tempo lento
e soffia un leggero vento
tra le tende della tua finestra.
Ero ghiaccio
sospesa
adesso sono
un vento caldo
e ti sto chiamando
senza capire che sei tu la gioia
di questo momento
senza capire
cosa stia accadendo.
Il disgelo è lento
e le lacrime si fermano
prima dell'ultimo walzer
aspettano
che tu vada via per un pò:
e' un pianto di gioia
che non so contenere.
Ho sofferto molto
e non so
se sia colpa mia
e tu
semplice e unico
hai raccolto la mia anima
in modo perfetto.
Ti sto chiamando
perchè
ancora
non ci credo
che sei già arrivato.
ogni giorno
e in ogni sguardo
in ogni parola
io ti sto chiamando.
Vicino e distante
sei un sole
che brucia.
Non riesco
a coglierti tutto
perchè sei grande
sei grande
sempre di più
nel mio cuore.
Prendi spazio
fendendo i miei giorni
fragili
labili
i miei ricordi.
Ho impastato la mia linfa
con la tua
ma tu chi sei?......
....ti sto chiamando.
E' un tempo lento
e soffia un leggero vento
tra le tende della tua finestra.
Ero ghiaccio
sospesa
adesso sono
un vento caldo
e ti sto chiamando
senza capire che sei tu la gioia
di questo momento
senza capire
cosa stia accadendo.
Il disgelo è lento
e le lacrime si fermano
prima dell'ultimo walzer
aspettano
che tu vada via per un pò:
e' un pianto di gioia
che non so contenere.
Ho sofferto molto
e non so
se sia colpa mia
e tu
semplice e unico
hai raccolto la mia anima
in modo perfetto.
Ti sto chiamando
perchè
ancora
non ci credo
che sei già arrivato.
mercoledì 25 agosto 2010
Nuvole drago
Un suono antico si stende sul sole
di questa giornata
calda
trascinami in questo mare
e lasciami intravedere
queste buffe nuvole
dalla tua schiena
mi ripulisco nel sale
e sono raggiante
qui
raggiungimi
non sono poi così lontane le nuvole
grappoli di sonagli risuonano nel mio cuore
difficile cogliere tutto il loro eco
si tratta di acchiappare farfalle
in questa giornata azzurra
volano via
interminabili e grandiose
come le nuvole drago.
di questa giornata
calda
trascinami in questo mare
e lasciami intravedere
queste buffe nuvole
dalla tua schiena
mi ripulisco nel sale
e sono raggiante
qui
raggiungimi
non sono poi così lontane le nuvole
grappoli di sonagli risuonano nel mio cuore
difficile cogliere tutto il loro eco
si tratta di acchiappare farfalle
in questa giornata azzurra
volano via
interminabili e grandiose
come le nuvole drago.
martedì 24 agosto 2010
bohèmien
Febbre
Pazzia di un volo
Solo carne e sangue
Trascino via i pensieri che cadono
Li strappo via
Con violenza
Il tempo corre
Sulla notte che affonda
E non c’è tempo per respirare
Si deve solo vivere
Allungo una parte di me
Ma non giro più su me stessa
Risplendo e il mio passo si avvicina
pericolosamente
a te
Entro nella tua vita
con prepotenza
e s’alza leggermente il vestito
onde di rami ci graffiano la pelle
ma è un segno buono.
Pazzia di un volo
Solo carne e sangue
Trascino via i pensieri che cadono
Li strappo via
Con violenza
Il tempo corre
Sulla notte che affonda
E non c’è tempo per respirare
Si deve solo vivere
Allungo una parte di me
Ma non giro più su me stessa
Risplendo e il mio passo si avvicina
pericolosamente
a te
Entro nella tua vita
con prepotenza
e s’alza leggermente il vestito
onde di rami ci graffiano la pelle
ma è un segno buono.
Iscriviti a:
Post (Atom)